Arte e Bioetica
una sfida per il benessere esistenziale
studente Raffaele Pier Luca Di Francisca
relatrice prof.sa Adriana De Manes
Nella vita quotidiana, ci sono dei momenti in cui ci si chiede il perchè delle cose. Si comincia a indagare sugli avvenimenti. Si cerca di scoprire il motore degli eventi, il principio generatore, il culmine e il fine di ogni istante, di ogni pensiero e di ogni azione. Spesse volte deleghiamo, lasciamo fare a chi vuol prendersi l’onore e l’onere di realizzare questa ricerca. Senza comprendere che ogni persona, in quanto tale, è chiamata ad interrogarsi sul mistero della vita per acquisirne meglio il senso, e dare il giusto ordine ai valori che l’esistenza porta in se.
Questa tesi, partendo dalla presentazione del Laboratorio di Bioetica ed Arte Contemporanea, dal titolo “Questioni di bioetica risposte ad arte” ideato da Valentina Raiola, in collaborazione con Carolina Taddei della Galleria Continua di San Gimignano (SI) e con il patrocinio morale dell’Accademia di Belle Arti di Napoli nella persona di Adriana De Manes, vuole essere un indagine delle vicende che segnano la vita di ogni uomo, davanti alle quali, spesse volte, si è portati a chiudere gli occhi e a pensare che non esistessero, come capita ad esempio con i temi della malattia e della morte.
Ho cominciato con il visionare film e video d’arte che trattano questo tema, approfondendo l’argomentazione con la lettura di libri, e raccogliendo testimonianze mediante interviste e questionari somministrati a uomini e donne di diversa cultura, età, stato sociale.
Ho concluso il mio studio con l’elaborazione di un video che riassume in se tutte le fasi del nostro lavoro sulla comunicazione di valori etici attraverso l’arte contemporanea.