Come impaginare una tesi o una tesina? In questo articolo vi sveliamo tutti i trucchi.
L’impaginazione di una tesi di laurea è una fase molto importante perché, se realizzata seguendo delle regole ben precise, andrà a valorizzare il lavoro di stesura dei testi fin qui fatto. Generalmente l’impaginazione di una tesi viene eseguita utilizzando come software Microsoft Word, ma si possono sicuramente utilizzare anche programmi di impaginazione professionali come Adobe InDesign.
Le pagine iniziali, cioè corrispondenti alla pagina 1 e 2, generalmente vengono lasciate bianche, per poi iniziare a pagina 3 con il frontespizio tesi.
Il frontespizio della tesi, collocato a pagina 3 e che viene riprodotto anche sulla copertina, deve contenere, secondo il format prestabilito dall’Ateneo, le principali informazioni riguardanti la tesi di laurea: Università, Facoltà e Corso di laurea, che occupano la parte superiore del foglio.
I caratteri non deve superare mai i 12 punti. É inutile ingrandire a più non posso i punti del carattere. Meglio poche pagine ma di sostanza, che facciano comprendere la vostra serietà ed il vostro impegno, che non 200 pagine con un font enorme.
I font consigliati sono quelli più classici. Arial, Verdana, Calibri, Times New Roman, Times, Palatino (tra questi i migliori sono Times New Roman e Palatino che sono più leggibili, adatti quindi a testi lunghi). Font grandi consigliati: titoli dei paragrafi 16 pt; sottotitoli 14 pt. Per le note a piè di pagina é consigliato un font con grandezza 10 pt.
L’interlinea (spazio fra una riga e la sottostante) più frequente utilizzata nella tesi di laurea è 1,5 (e mai più di 2). Permette di dare “aria” al testo, senza renderlo eccessivamente disperso sulla pagina. Rende la cosa più leggibile. Per modificare tale spazio fare clic su ‘formato’ – ‘paragrafo’ ed alla voce ‘rientri e spaziature’ si ha la possibilità di poter impostare tale misura.