Brevi istruzioni
su come fare una tesi
I testi riportati sono tratti da:
pagina web sul libro di Umberto Eco
āCome si fa una tesi di laureaā
Lāinizio e la fine
ļ® Una delle prime cose da fare per
cominciare a lavorare su una tesi di laurea
ĆØ scrivere il titolo, la introduzione e l’indice
finale – e cioĆØ esattamente quelle cose che
ogni autore fa alla fine. Il consiglio sembra
paradossale: cominciare dalla fine?
ļ® La tesi ĆØ un viaggio
Proponetevi un piano di lavoro. Questo piano
assumerĆ la forma di un indice provvisorio.
Meglio se questo indice sarĆ un sommario
dove per ogni capitolo tentate un breve
chiarisce anche a voi stessi quel che volete
fare.
propone un progetto comprensibile al relatore.
vi permette di accorgervi se avete giĆ le idee
chiare.
Il piano di lavoro
ļ®
ļ®
riassunto, perchĆØ:
1.
2.
3.
sempre, unāintroduzione e le
conclusioni.
Ogni tesi ha,
Tra introduzione e conclusioni ci sono i capitoli,
ognuno dei quali ĆØ articolato in paragrafi. Una
Normalmente, sia lāintroduzione sia le
conclusioni si scrivono dopo aver completato i
Da non dimenticare, inoltre, il frontespizio,
l’indice e la bibliografia.
Come si struttura una tesi?
ļ®
ļ®
tesi dovrebbe avere almeno tre capitoli.
ļ® Ogni capitolo ed ogni paragrafo hanno un titolo.
ļ®
vari capitoli che compongono la tesi.
ļ®
INDICE
Introduzione…………………………………………………………………………………….2
1. I movimenti sociali nel dibattito sociologico.
1.1 I movimenti sociali e caratteristiche principaliā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦..4
2. Nascita e sviluppo del Social Forum.
2. 1 Brevi cenni sula nascita e lāevoluzione del movimentoā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ 19
2. 2 Il contesto sociale: la globalizzazioneā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦..23
3. Il fenomeno del Social Forum inteso come movimento
3.1 Composizione e repertorio dāazione
degli appartenenti al Social Forumā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦.26
3.2 La teoria del āMovimento dei Movimentiāā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦…ā¦ā¦ 31
Conclusioni.ā¦ā¦ā¦ā¦…ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦…ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦.. 33
Bibliografia.ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦…ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦ā¦. 35
Abbiate particolare cura nella scrittura. Fate
attenzione agli errori grammaticali e di
Controllate anche la formattazione, da
un testo sciatto si ricava una pessima prima
Si va a capo quando si cambia argomento, non
ogni volta che si mette un punto.
Fare frasi brevi. Se sono lunghe, rileggetele e
spezzatele.
Ortografia, grammatica,
formattazione del testo
ļ®
ortografia che sempre abbondano nelle tesi,
anche nelle loro versioni piĆ¹ gravi.
ļ®
impressione.
ļ®
ļ®
Le note
ļ® Le note a piĆØ di pagina si inseriscono
con lāapposito comando (inserisci;
riferimenti incrociati; note a piĆØ di
pagina) e, nel caso di citazioni,
vanno sempre riportate al termine
della citazione, dopo le virgolette di
chiusura (ma prima del punto o della
virgola).
Le note
ļ® Mentre il corpo del testo contiene gli
elementi di contenuto che costituiscono la
linea principale dellāargomentazione, le
note contengono tutte quelle informazioni
che, benchƩ significative, fanno da
corredo allāargomentazione.
ļ® Le note, segnalate nel corpo del testo da
un indice numerico, possono comparire a
piĆØ di pagina o alla fine dellāintero testo.
Le note di contenuto forniscono: a)
elementi di approfondimento o di
Le note di riferimento contengono i
riferimenti bibliografici relativi alle citazioni
note di contenuto e note di
riferimento
ļ®
commento del tema centrale, b)
definizioni di termini e spiegazioni di
enunciati, c) esempi che illustrano princƬpi
generali o teorici, d) rimandi ad altre parti
del testo o a opinioni di altri studiosi.
ļ®
presenti nel testo.
Le note_2
ļ® Questi rimandi bibliografici possono
essere organizzati secondo due
sistemi:
ļ® 1. il sistema autore-opera (o
allāitaliana)
ļ® 2. il sistema autore-data (o
allāamericana), che ĆØ quello che oggi
va per la maggiore.
, Il Mulino,
Bologna, 1996, p. 20.
Il sistema autore-opera prevede che a ogni citazione
corrisponda una nota di riferimento con lāindicazione
Non dobbiamo dimenticare, infatti, che āla retorica non si
applica a tutti i discorsi, ma solo a quelli che mirano a
Olivier Reboul, Introduzione alla retorica
Sistema autore-opera
ļ®
bibliografica completa, come nel seguente esempio:
ļ® nel testo:
ļ®
convincereā. (1)
ļ® in nota:
ļ®
ļ® in nota:
ļ® Reboul, Introduzione cit., p. 30.
Il sistema autore-data prevede lāinserimento, in
corrispondenza di una citazione, di un riferimento
Non dobbiamo dimenticare, infatti, che āla retorica non si
applica a tutti i discorsi, ma solo a quelli che mirano a
Le indicazioni bibliografiche complete vengono date solo
nella bibliografia alla fine del volume, dove per ciascuna
Sistema autore-data
ļ®
bibliografico sintetico costituito dal cognome dellāautore
seguito dallāanno di pubblicazione dellāopera citata (ed
eventualmente dal numero della pagina o delle pagine
da cui ĆØ tratto il passo citato). Il riferimento puĆ² stare in
nota oppure nel corpo del testo, come nel seguente
esempio:
ļ®
convincereā (Reboul 1996, p. 20).
ļ®
opera ĆØ opportuno far comparire lāanno di pubblicazione
subito dopo il nome dellāautore.
Le citazioni
Le citazioni consistono nel riportare
contenuti da opere altrui.
Eā doveroso che le citazioni vengano
dichiarate come tali allāinterno del proprio
testo, per onestĆ intellettuale e per
distinguere adeguatamente tra il proprio
apporto originale e ciĆ² che si riprende dal
pensiero altrui.
La citazione diretta (o letterale) consiste nel
riportare fedelmente parole, frasi o periodi da
Non dobbiamo dimenticare, infatti, che āla
retorica non si applica a tutti i discorsi, ma solo a
La citazione puĆ² essere
diretta o indiretta
ļ®
unāopera di un altro autore. Il brano citato, se
non supera le tre righe, compare nel corpo del
testo, racchiuso tra virgolette, con lāindicazione
dei dati bibliografici che consentono di
identificare il lavoro da cui proviene:
ļ®
quelli che mirano a convincereā (Reboul 1996, p.
20).
grassetto, men che
meno una loro combinazione.
Carattere: Times New Roman 12 per il testo; Times New
Roman 10 per le note a piĆØ di pagina.
Non usare mai la sottolineatura ed il
Riservare il corsivo ai termini stranieri che non sono di
uso comune nella lingua italiana ed ai termini che nella
Evitare i punti esclamativi e i puntini sospensivi, a meno
che non siano strettamente necessari.
Altri elementi formali/sostanziali
ļ® Margini: lasciare quelli impostati da Word.
ļ®
ļ® Interlinea: 1,5.
ļ® Usare con estrema parsimonia le maiuscole.
ļ®
ļ®
trattazione si vogliono enfatizzare particolarmente.
ļ®
ļ® Limitare all’indispensabile gli elenchi puntati e numerati.
sempre!) citare le fonti cui fate
ricorso.
Come trattare le fonti, la
bibliografia, come citare
ļ® Le citazioni ed i riferimenti bibliografici sono una
delle note dolenti di molte tesi. Il criterio
generale ĆØ il seguente: dovete scrivere facendo
in modo che chiunque possa, se lo vuole, rifare
il vostro stesso percorso dāanalisi. Per questo,
dovete sempre (
ļ® Se riprendete integralmente le frasi di un autore,
queste vanno sempre riportate tra virgolette e va
citata anche la pagina dellāopera dalla quale
avete tratto le frasi.
ālāautore-dataā
non mischiate a
quello āa piĆØ di paginaā.
piacere i due metodi!
citazione, non cambiatele da una citazione
ļ® Per citare le fonti esistono due metodi principali,
ognuno dei quali presenta numerose varianti. I
due sistemi di citazione sono
ļ® Nel compilare la tesi scegliete il metodo che piĆ¹
vi piace (io vi consiglio lāautore-data), ma una
volta scelto usate solo quello,
ļ® Infine, usate sempre le stesse modalitĆ di
all’altra.
La rete ĆØ una miniera di informazioni, ma
non tutte meritano di essere riportate in
Come (non) usare Internet per la
tesi di laurea
ļ®
una tesi, specie quando sullāargomento
sono disponibili testi di autorevoli studiosi.
Internet, invece, ĆØ sempre piĆ¹ spesso
usato come comoda scorciatoia per
riempire pagine e pagine della propria tesi,
in molti casi senza nemmeno prendersi la
briga di rivedere la formattazione.
Questo non si fa!
Stralci del libro di Umberto Eco ācome si fa una
tesi di laureaā
Vademecum per i laureandi predisposto da
Giovanna Vertova dellāUniversitĆ di Bergamo
Utilissime risorse online per la scrittura
(dizionari, traduttori, sinonimi e contrari etc.)
Per prevenire e curare gli errori di
punteggiatura si possono consultare alcuni
Alcuni link per approfondire
riportati sulla pagina web http://sites.google.com/site/vittoriomete
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semplici documenti esplicativi:
ļØ Da wikipedia
ļØ Da un sito che riprende un documento Microsoft